Dal sito della Maestra Mary
Finiamo quanto avevamo lasciato in sospeso...il nostro plastico. Innanzitutto. E' lì che ci aspetta, che aspetta di diventare ancora più bello, più di quanto lo è già.
Li lascio liberi di fare, di prendere le tempere, di versarle sui piatti, di preparare i pennelli, di decidere cosa e come colorare mentre io aiuto alcuni bambini nel rilegare i libricini di The very hungry caterpillar, di scienze e di geografia. Sono i libricini che racchiudono il nostro lavoro di un anno e tutto il nostro imparare.
Si organizzano e partono.
Rinfrescano la neve sulle cime delle montagne e creano delle zone di bosco. Terminano anche il fiume il cui percorso era tracciato solo in parte; creano un laghetto alpino e infine un bel mare con fresche e bianche onde che si infrangono sul promontorio, sulle isole e sulle spiagge. Quanto vorremmo farci tutti quanti un bel tuffo. Ci rinfrescheremmo da questo primo e grande afoso caldo. Ci vorrebbe un bel pullman o una super macchina come sanno fare i Barbapapa' o un grande aereo come quello della Pimpa che arriva all' occorrenza e che ci porta, senza costi, dove vogliamo. Potremmo andare veramente al mare o in un altro bellissimo posto secondo i nostri desideri.
Sarebbe proprio bello far geografia così volando dove si vuole.
Eccolo finito.
Cosa ne dite? A noi piace tantissimo e ce ne siamo innamorati in fretta così come successe per il nostro plastico realizzato in seconda. Lo ricordate? Lo trovate a questo link
http://scuolacontrocorrente.blogspot.it/2013/06/il-plastico-mani-volenterose-al-lavoro.html
oppure in Etichette alla voce Tecnologia.
Un' attività molto amata dai bambini negli ultimi mesi di scuola, ed anche per molti la preferita durante l'anno scolastico, è stata quella di mettere in pratica e di tradurre in realtà quanto hanno studiato in storia. Non ci è voluto molto....i bambini sono sorprendenti: mani, terra, acqua, legnetti, frutti e fantasia in abbondanza, cosa che non manca.
Ecco quindi la tribù, così si sono definiti, che crea colori naturali, che modella la terra per farne armi e un Dio da adorare e cantare vasi o piatti in cui mangiare o riporre cibi.
Creatività e fantasia : 10 e lode.
24/03/2014
Tempo scuola e competenze
Per riempire il tempo scuola , un 'idea stupenda è che i bambini vadano in cortile a scavare una buca profondissima con la vanga , come fanno in ricreazione quando non sanno cosa fare usando dei miseri rametti .
Sarebbe il massimo per sviluppare abilità , competenze , persistenza, resistenza, forza , soddisfazione e tutto il resto.
Più ci sporchiamo e più siamo felici. Siamo contenti con le mani nel terreno che scavano, cercano, estraggono, toccano, mescolano e modellano.
Nella tribù tutto e' di tutti, si lavora per la comunità e ci si presta acqua e terra.
Ultimo giorno di scuola. Emozioni.
I bambini sono felicissimi e eccitati.
Fanno il conto alla rovescia urlano mentre contano i secondi che mancano al suono della campanella.
Basta svegliarsi presto alla mattina.
Basta cartelle, fogli, quaderni e penne.
Basta gesso e lavagna.
Anch'io io sono contenta.
Sono contenta perché sono contenti.
Escono e salutano.
Vanno via più grandi di un anno e torneranno ancora più grandicelli.
Rientro a scuola, in classe.
Io e la nostra aula che ci ha ospitato a lungo.
Silenzio. Tanto silenzio; tutto tace e mi mancano già.
Si sente già la loro mancanza.
See you
Giuditta
Waiting for Saturday 14th
Scarpette e tutù ❤️
La ballerina del mio cuore: Emma